Laura del blog “Racconti dal passato” oggi ha pubblicato una bellissima collana con un ciondolo-libro in stile steampunk dandomi così l’idea di pubblicare un post.
Il termine steampunk è nato precisamente nel 1987 in una lettera dello scrittore K.W. Jeter che accompagnava una copia del romanzo Morlock Night, seguito del famoso La macchina del tempo di H.G. Wells. Si tratta di un movimento artistico e culturale avente la peculiarità di introdurre in un’ambientazione storica, solitamente l’Inghilterra dell’età vittoriana, invenzioni tecnologiche anacronistiche e immaginava “come sarebbe il passato se il futuro fosse accaduto prima”.
“Steam”, che significa vapore e quindi la fonte energetica tipica della Rivoluzione industriale, si riferisce ai macchinari che rievocano quelli utilizzati dalle fabbriche alla fine del XIX secolo e inizio XX che traevano energia proprio dal vapore. “Punk” invece è un termine inglese che ha più sfumature e può indicare un “individuo aggressivo e violento”, “giovane musicista, o aspirante tale”, fino al genere musicale caratterizzato da suoni semplici, testi volgari con diversi referenti sociali.
Diciamo che lo steampunk si riferisce ad un sottogenere della fantascienza e fantasy che incorpora la tecnologia e il design estetico ispirati ai macchinari industriali a vapore del XIX secolo come quelli trovati appunto nelle opere di HG Wells e Jules Verne.
Gli oggetti che vengono rappresentati più spesso sono gli ingranaggi, macchinari, orologi o lampade realizzate con materiali metallici di scarto, ecc.
Qui di seguito una video e carrellata di opere STEAMPUNK di diversi artisti.









Non è proprio il mio genere,ma artisticamente lo apprezzo 😊
Ciao! Sono contenta che la mia collana ti abbia ispirato questo bell’articolo!
Io adoro lo steampunk, ho diversi abiti acquistati su un sito che si chiama draculaclothing.
Buonanotte 🙂
Grazie a te per avermi ispirata 🙂
Buona giornata
Felice venerdì a te!